Lo Smergo Squamato
- Dettagli
- Categoria: Notizie
- Pubblicato Domenica, 11 Marzo 2012 08:18
- Scritto da Super User
- Visite: 2010
Lo Smergo Squamato (Smergo Cinese, Mergus Squamatus) è una specie purtroppo in via di estinzione, originaria della Asia sud-orientale. In Italia gli avvistamenti di questo anatide sono ormai una rarità. Si stima che in tutto il mondo non siano rimasti più di 2500 esemplari. Questo anseriforme è presente purtroppo nella "red list" delle specie ad alto rischio di estinzione.
Potete quindi immaginare il mio stupore nel vederne una coppia all'interno del Centro Cicogne ed Anatidi di Racconigi, centro Lipu.
A dirla in tutta sincerità in un primo momento non ho capito esattamente di che specie di anatide si trattasse ma dopo aver scambiato due parole col sempre disponibile e competente Bruno Vaschetti, che del Centro è l'anima, sono rimasto folgorato...
Probabilmente questa è l'unica coppia presente in questo momento in Europa, ed una rapida ricerca in Internet mi ha confermato la precaria situazione di questa specie.
Si tratta di un anatide che come detto si riproduce lungo il corso dei fiumi della Cina sud orientale, dell'estremo est della Russia ma anche in Indocina. Proprio la drastica modificazione degli habitat in quelle regioni, unita alla caccia, è probabilmente la causa principale del suo declino.
Si tratta di una razza abbastanaza solitaria. E' raro trovare gruppi con più di 3-5 coppie di adulti, spesso solo una. E' un uccello migratore ma solitamente i siti di svernamento sono sempre collocati in estremo oriente, solo un po' più a sud dei siti di nidificazione. Il vederla in Italia è un evento del tutto eccezionale.
Il corpo è caratterizzato dal tipico disegno a squame che ne ha determinato l'appellativo. Il capo è caratterizzato da un ciuffo disordinato che ricorda molto da vicino la capigliatura infarcita di gel di alcuni pulcini della razza umana. :-) La colorazione della testa è diversa a seconda del sesso. La testa del maschio è scura, quasi nera, con dei riflessi verdi, molto belli. La testa della femmina è più rossiccia-marroncina.
Il dorso è nero nel maschio ma di un bel grigio neutro nella femmina.
Nella coppia che ho potuto osservare a Racconigi il comportamento della femmina era più vivace. La femmina era sicuramente la più attiva nella ricerca del cibo, ed infatti è lei che viene immortalata con un pesciolino nel becco mentre il maschio cerca invano di rubarle il bocconcino.
Non mi dilungo nella descrizione perchè le immagini sono molto più efficaci di quanto possa esserlo una mia pedante descrizione e una serie, comprendente anche quelle che corredano questo articolo, è possibile reperirla nella sezione uccelli della "gallery" di questo sito.
Spero proprio che questa coppia rappresenti l'inizio di una speranza, una opportunità, per questo raro anatide di riuscire a nidificare in Europa ed invertire la tragica tendenza all'estinzione che lo sovrasta.
Altre informazioni generali sono comunque reperibili sul sito di "BirdLife International".
